Google

Web difossombrone.it

 

Addestramento dei cani: mezzo indispensabile per la convivenza con l'uomo - ( 27 Ott. 2003 )

Un nuovo disegno di legge all'insegna della tutela dei cittadini e del rispetto per gli animali è la promessa fatta dal Ministero della Salute e dal Ministero delle Politiche Agricole al termine dell'incontro decisivo per trovare una soluzione mirata al problema dei cani pericolosi. La parola è ora passata all'E.n.c.i. (Ente nazionali cinofilia italiana): l'Ente avrà, infatti, il compito di stilare una nuova lista di razze pericolose avvalendosi della consulenza di medici veterinari. Gli esperti si erano, infatti, allarmati al pensiero delle possibili ripercussioni negative che l'uso costante della museruola avrebbe potuto portare alla salute dei cani.  La nuova lista di razze pericolose potrebbe comprendere solo 11 razze e i relativi incroci: Dogo argentino, American Staffordshire terrier, Pitbull, Fila Brasilero, Bullmastiff, Staffordshire Bull Terrier, Bull Terrier, cane da presa canario, Tosa, Rottweiler e Dobermann. In particolare l'E.n.c.i. annuncia che intende lavorare su due fronti distinti ma complementari: il corretto addestramento dei cani "pericolosi" e l'educazione dei proprietari a una detenzione consapevole di cani dalla forza eccezionale, nel rispetto degli animali stessi e delle altre persone.  Entrambe le soluzioni hanno raccolto molti consensi: in base ai risultati dei sondaggi recentemente pubblicati sul sito, il 46,8% dei votanti considera l'istituzione di un patentino per i padroni un buon sistema per risolvere il problema pitbull e quasi il 60% ritiene importante l'addestramento del cane all'obbedienza; solo una minoranza dei favorevoli meno del 3% - ammette però l'utilizzo di metodi duri. Per il 53% degli utenti, infatti, la pericolosità dei molossoidi è data da una errata educazione del cane e, solo secondariamente, dalla linea genetica. Ecco perché la maggioranza (82,7%) non avrebbe alcun problema a tenere un pitbull come cucciolone di casa, pur sottolineando nel 27,6% dei voti la necessità di prestare attenzione al modo di avvicinarsi all'animale.  Per il 40% dei votanti invece i cani dovrebbero mantenere la loro "caninità" ed essere liberi di seguire l'istinto (14,4%) senza essere trasformati in animali da circo (25,9%) a causa di un addestramento sbagliato. 

( fonte: www.veterinari.it )

 

Copyright © Difossombrone.it tutti i diritti sono riservati

Sito internet realizzato da VedaNet